Passa ai contenuti principali

Ricciardo: "La 'Next Gen' mi piace: ti sprona a crescere e migliorare. Ocon? Mi ricorda Max Verstappen"

 La nuova avventura in McLaren lo metterà dinanzi ad una nuova e difficile sfida, chiamata Lando Norris, ma Daniel Ricciardo, pilota di grande classe ed esperienza, non si è mai tirato indietro ed è già pronto per il 2021. L'ex Red Bull e Renault, ai microfoni del sito ufficiale della Formula 1, si è soffermato proprio sul suo rapporto con l'ex compagno di box, Esteban Ocon, e sull'esplosività della Next Gen.

Ricciardo: "Ocon mi ricorda Max Verstappen"


Ecco le parole rilasciate da Ricciardo ai microfoni del sito ufficiale della Formula 1:

"Mi ha sempre divertito la rivalità con il compagno di squadra e l'ho sempre abbracciato. È ovvio che sia il tuo primo rivale. È sempre quello che in fondo al cuore vuoi battere di più, perché rappresentano il confronto più attendibile. Ocon? Lui è un giovane in crescita, che ha fame di risultati. È un po’ simile a Max Verstappen sotto alcuni punti di vista. È stata un’opportunità per imparare e per capire come sono fatte le giovani generazioni. Ho avuto un buon successo fino ad ora, ma mi piacciono le sfide. Credo che con i piloti più giovani si può vedere che imparano in fretta. Se io scendo in pista e faccio una curva veloce, a tutto gas, nella sessione successiva o anche nel giro successivo la faranno così anche loro. Mi piace. Adoro essere tenuto sulle spine, ciò mi costringe a crescere e a migliorare"

Segui PrimaVariante su Facebook e Instagram

Commenti

Post popolari in questo blog

Perchè il 6° posto Costruttori per la Ferrari potrebbe essere un vantaggio e non un dramma

  Le qualifiche di oggi pomeriggio hanno riportato la Ferrari e i Ferraristi con i piedi per terra dopo il piacevole, e a dirla tutta illusorio, risultato di due settimane fa in Turchia. Le Rosse di Vettel e Leclerc scatteranno dalla sesta fila e a detta dei piloti solo un miracolo potrebbe portarli a piazzarsi almeno ai piedi del podio . Da un lato le caratteristiche del tracciato poco congeniali alla vettura di quest'anno, dall'altro il fatto di non poter godere nel primo stint del vantaggio delle gomme Medie (visto che avanti saranno in otto a scattare con la stessa mescola), fanno presagire all'ennesimo weekend di agonia. Lo scenario appena descritto rischia per di più di compromettere seriamente quegli obiettivi stagionali ancora agguantabili, ovvero quarto posto nel campionato piloti per Leclerc e il neanche tanto impossibile terzo posto nei costruttori . Proprio qui la Ferrari si trova al momento sesta, ma a sole 24 lunghezze dalla Racing Point che occupa la terza p...

Verstappen: "Hamilton vince perchè ha la macchina", Lewis non ci sta: "Se battessi Max ad armi pari direbbero che ho barato"

 Dopo la conquista del 7° titolo mondiale, continuano a sprecarsi i commenti e gli elogi nei confronti del pilota inglese. Di Hamilton e del suo ennesimo traguardo hanno parlato anche gli altri piloti, dando dei punti di vista interessanti e in alcuni casi pungenti. Emergono a questo proposito le parole di Max Verstappen che anche stavolta non si è fatto pregare e si è espresso con la sua solita schiettezza:   “Ho grande rispetto per quello che ha fatto Lewis Hamilton, non provo frustrazione nel vederlo alla Mercedes. Ma a essere sinceri, il 90% dei piloti sulla griglia potrebbe vincere con quella macchina . Non ho niente contro Lewis, è un grande pilota, ma ha una macchina che è dominante" .   Il pilota olandese ha poi aggiunto: “Magari altri piloti non dominerebbero tanto come ha fatto Lewis - aggi unge l’olandese della Red Bull in un’intervista al magazine della F1 - ma bisogna accettare la situazione per quella che è e cercare di tirare fuori il meglio da se stessi"...

Effetto suolo e più sorpassi: ecco le F1 2022. Verstappen sul cambio regolamentare: "Non pensato per fermare Mercedes"

Il 2022 , come già riportato in analisi precedenti, rappresenterà l'anno in cui il nuovo regolamento tecnico vedrà finalmente la luce , dopo essere stato rinviato di una stagione rispetto a quanto previsto per andare in contro ai team a causa del periodo di inattività conseguente al dilagare della pandemia. Il 2022, come detto, per molte scuderie sarà soprattutto uno spartiacque fondamentale, un'occasione da non farsi sfuggire dalle mani per tornare ad essere grandi, o magari per qualcun altro, per diventarlo definitivamente.  Un'occasione da non lasciarsi sfuggire Se da un lato, ad esempio, in casa Ferrari , per voce dello stesso Mattia Binotto, le maggiori attenzioni dei tecnici sono già rivolte alla prossima rivoluzione, appare subito chiaro che le ambizioni del Cavallino passino anche da un onesto e cosciente accantonamento del campionato che verrà. Un anno di transizione che nella migliore delle ipotesi potrebbe regalarci le rosse costantemente in lotta per il podio. ...