Passa ai contenuti principali

L'Aston Martin torna di prepotenza nel Mondiale F1: due vetture in griglia e una Safety Car

Come è noto da diverso tempo, Aston Martin entrerà in Formula 1 a partire dalla prossima stagione, quando rinominerà la Racing Point. A guidare la vettura ci saranno il quattro volte Campione del Mondo, Sebastian Vettel, e Lance Stroll. La Casa britannica ha preso accordi con la Mercedes sia a livello tecnico che di azionariato. Nel primo caso, si pensi alla monoposto rosa che partecipa attualmente alle corse. Per quanto riguarda le azioni, Toto Wolff, team principal della Mercedes, ha acquistato una quota di Aston Martin, mentre il Marchio tedesco ha già fatto sapere che aumenterà la propria partecipazione (si parla del 20%). Si prospetta un ritorno in grande stile quindi! Ma non finisce qui. Perché dal prossimo Mondiale, la Casa inglese prenderà parte ad alcuni Gran Premi anche in qualità di Safety Car.

Safety Car, l'Aston Martin si alternerà con la Mercedes

L'Aston Martin si alternerà con la Mercedes per un numero ancora non ben precisato di gare. Secondo le indiscrezioni, la casa tedesca conserverà la fornitura della medical car, ma farà un passo indietro per quanto riguarda la Safety Car, che nel 2021 dovrà coprire 23 gare.

La storia della Safety Car inizia con il pilota tedesco Herbert Lingr, suo ideatore, ed esordisce nel Gran Premio del Canada, nel lontano 1973. Tuttavia, solo dal 1992 in poi sarà introdotta come presenza fissa della competizione, mentre a partire dal 2000 viene siglata la partnership con Mercedes, guidata in presenza fissa da quel momento in poi da Bernd Maylaender.


SEGUI PrimaVariante su Facebook


Commenti

Post popolari in questo blog

Verstappen: "Hamilton vince perchè ha la macchina", Lewis non ci sta: "Se battessi Max ad armi pari direbbero che ho barato"

 Dopo la conquista del 7° titolo mondiale, continuano a sprecarsi i commenti e gli elogi nei confronti del pilota inglese. Di Hamilton e del suo ennesimo traguardo hanno parlato anche gli altri piloti, dando dei punti di vista interessanti e in alcuni casi pungenti. Emergono a questo proposito le parole di Max Verstappen che anche stavolta non si è fatto pregare e si è espresso con la sua solita schiettezza:   “Ho grande rispetto per quello che ha fatto Lewis Hamilton, non provo frustrazione nel vederlo alla Mercedes. Ma a essere sinceri, il 90% dei piloti sulla griglia potrebbe vincere con quella macchina . Non ho niente contro Lewis, è un grande pilota, ma ha una macchina che è dominante" .   Il pilota olandese ha poi aggiunto: “Magari altri piloti non dominerebbero tanto come ha fatto Lewis - aggi unge l’olandese della Red Bull in un’intervista al magazine della F1 - ma bisogna accettare la situazione per quella che è e cercare di tirare fuori il meglio da se stessi"...

Perchè il 6° posto Costruttori per la Ferrari potrebbe essere un vantaggio e non un dramma

  Le qualifiche di oggi pomeriggio hanno riportato la Ferrari e i Ferraristi con i piedi per terra dopo il piacevole, e a dirla tutta illusorio, risultato di due settimane fa in Turchia. Le Rosse di Vettel e Leclerc scatteranno dalla sesta fila e a detta dei piloti solo un miracolo potrebbe portarli a piazzarsi almeno ai piedi del podio . Da un lato le caratteristiche del tracciato poco congeniali alla vettura di quest'anno, dall'altro il fatto di non poter godere nel primo stint del vantaggio delle gomme Medie (visto che avanti saranno in otto a scattare con la stessa mescola), fanno presagire all'ennesimo weekend di agonia. Lo scenario appena descritto rischia per di più di compromettere seriamente quegli obiettivi stagionali ancora agguantabili, ovvero quarto posto nel campionato piloti per Leclerc e il neanche tanto impossibile terzo posto nei costruttori . Proprio qui la Ferrari si trova al momento sesta, ma a sole 24 lunghezze dalla Racing Point che occupa la terza p...

Domenicali: "Al centro della mia Formula 1 ci saranno i piloti. Il futuro? Molta attenzione alla sostenibilità"

Stefano Domenicali , ex team principal della Ferrari , ha tracciato una sorta di piano programmatico del suo arrivo al vertice della Formula 1 : il 5 gennaio prenderà il posto di Chase Carey al timone della FOM. Il futuro capo del Circus , dunque, in un’interessante intervista esclusiva a La   Gazzetta dello Sport ,  ha spiegato che i piloti saranno al centro del progetto, e che la tecnologia alternativa all'elettrico convincerà molti Costruttori a entrare grazie a costi sostenibili e a uno spettacolo appassionante per il pubblico. Ecco quanto dichiarato da Stefano Domenicali ai microfoni de La Gazzetta dello Sport : “La F1 oggi, come piattaforma sportiva e di business mondiale è ancora quella che ha il numero più alto di spettatori e tifosi e dunque è molto forte e solida. In tanti hanno cercato di metterla all' angolo dicendo che è vecchia, non più interessante. Non è assolutamente vero. Penso che al contrario ci sarà sempre più interesse da parte dei Costruttori, dei...