Passa ai contenuti principali

Verstappen: "Hamilton vince perchè ha la macchina", Lewis non ci sta: "Se battessi Max ad armi pari direbbero che ho barato"



 Dopo la conquista del 7° titolo mondiale, continuano a sprecarsi i commenti e gli elogi nei confronti del pilota inglese. Di Hamilton e del suo ennesimo traguardo hanno parlato anche gli altri piloti, dando dei punti di vista interessanti e in alcuni casi pungenti. Emergono a questo proposito le parole di Max Verstappen che anche stavolta non si è fatto pregare e si è espresso con la sua solita schiettezza:

 “Ho grande rispetto per quello che ha fatto Lewis Hamilton, non provo frustrazione nel vederlo alla Mercedes. Ma a essere sinceri, il 90% dei piloti sulla griglia potrebbe vincere con quella macchina. Non ho niente contro Lewis, è un grande pilota, ma ha una macchina che è dominante". Il pilota olandese ha poi aggiunto: “Magari altri piloti non dominerebbero tanto come ha fatto Lewis - aggiunge l’olandese della Red Bull in un’intervista al magazine della F1 - ma bisogna accettare la situazione per quella che è e cercare di tirare fuori il meglio da se stessi".

Le parole di Sainz e Vettel

Anche Carlos Sainz si è espresso sull'argomento e attraverso Motorsport-total.com ha comunque tenuto a ribadire i meriti di Lewis: “E’ una questione complessa, ma concordo con Max. Tuttavia, in una stagione normale il 90% della griglia non sarebbe in grado di battere Hamilton se lo avesse come compagno di squadra in Mercedes. Se togliamo Hamilton dall’equazione, credo che attualmente tutti i piloti in griglia vincerebbero e otterrebbero pole a bordo di una W11. Tutto ciò ci fa capire chiaramente cosa accade nella F1 attuale, ma mostra anche che Hamilton è uno dei migliori piloti, se non il migliore, da molto tempo a questa parte”.

Attestati di stima sono arrivati anche da uno dei più grandi avversari degli ultimi anni, Sebastian Vettel, il quale riconosce senza dubbio l'inglese come il più grande pilota dell'epoca che stiamo vivendo.


Lewis risponde a Max




Hamilton non ha sicuramente fatto mancare i propri ringraziamenti nei confronti dei colleghi che ne hanno esaltato le qualità e i traguardi, ma coerentemente col suo stile non ha perso occasione per rispondere a chi è stato più critico nei suoi confronti esprimendo il suo personale punto di vista:

La gente cerca di svalutare quello che faccio per via della macchina che ho – ha spiegato l’inglese nel corso di una lunga e interessante intervista rilasciata alla rivista GQ – quindi senza dubbio mi piacerebbe avere tutti nella stessa macchina, in una pista che permetta di correre per davvero. E poi vedremmo. Ad esempio, Alonso l’ho battuto al mio primo anno – ha ricordato Hamilton, richiamando il leggendario duello del 2007 in McLaren – avevo 22 anni, ero un novellino, ed ho finito davanti a lui”.
Ancora oggi, la gente parla di Max [Verstappen]. Probabilmente non succederà mai, ma se avessi Max nella mia squadra e facessi il lavoro che faccio attualmente e lo battessi, la gente direbbe comunque: ‘Oh, è truccato’“.







Commenti

Post popolari in questo blog

WE DON'T LIKE MONDAYS - Le pagelle del Gp del Bahrain

  Quello che si prospettava un Gp ricco di emozioni ha lasciato presto spazio al terrore. Le immagini della vettura di Grosjean spezzata a metà e che andava fuoco hanno rievocato ricordi tragici, ma per fortuna siamo qui a raccontare altro. Dopo il grande spavento iniziale c'è stato spazio solo per la noia e una serie infinita di pit stop... Tanto bistrattato dai piloti e ritenuto niente di più di un semplice perizoma dai tifosi più critici, ieri ha mostrato tutta la sua importanza. VOTO 10 all'HALO che senza girarci troppo intorno oggi ci permette di parlare ancora di Grosjean e Leclerc Al miracolato Grosjean avremmo voluto dare voto massimo per lo spavento che ci ha fatto prendere e la scena hollywoodiana in cui emerge saltando dalle fiamme. Tuttavia siamo cinici e gli diamo un punto  in meno perchè nell'incidente di ieri ci ha messo del suo. VOTO 9 a Romain e agli attimi di paura Il secondo podio consecutivo sarebbe stato pretendere un po' troppo, e le macumbe di Al...

Ricciardo: "La 'Next Gen' mi piace: ti sprona a crescere e migliorare. Ocon? Mi ricorda Max Verstappen"

 La nuova avventura in McLaren lo metterà dinanzi ad una nuova e difficile sfida, chiamata Lando Norris , ma Daniel Ricciardo , pilota di grande classe ed esperienza, non si è mai tirato indietro ed è già pronto per il 2021. L'ex Red Bull e Renault , ai microfoni del sito ufficiale della Formula 1 , si è soffermato proprio sul suo rapporto con l'ex compagno di box, Esteban Ocon , e sull'esplosività della Next Gen . Ricciardo: "Ocon mi ricorda Max Verstappen" Ecco le parole rilasciate da Ricciardo ai microfoni del sito ufficiale della Formula 1 : "Mi ha sempre divertito la rivalità con il compagno di squadra e l'ho sempre abbracciato. È ovvio che sia il tuo primo rivale. È sempre quello che in fondo al cuore vuoi battere di più, perché rappresentano il confronto più attendibile. Ocon ? Lui è un giovane in crescita, che ha fame di risultati. È un po’ simile a Max Verstappen sotto alcuni punti di vista. È stata un’opportunità per imparare e per capire come...