Nel venerdì di libere i temi che hanno tenuto banco sono stati la proposizione di un layout parecchio atipico per la F1 moderna e l'esordio ufficiale di George Russell al volante della Mercedes. I più esigenti non sono stati delusi, anzi devono essere rimasti anche piuttosto sbalorditi dalle prestazioni del giovane inglese che ha trovato immediatamente il feeling con la vettura, riuscendo a piazzare la zampata in addirittura entambe le sessioni, nonostante delle difficoltà a trovare la posizione di guida ideale per una vettura non creata a sua immagine e somiglianza.
Ai microfoni di Sky Sport, Russell ha analizzato la sua giornata di prove, non parendo però pienamente soddisfatto delle prestazioni nel complesso osservando come in qualifica e in gara sarà certamente più dura:
"Guidare la Mercedes è sicuramente diverso. La pista è complicata e in qualifica saremo tutti molto vicini. Non sarà semplice in gara, sarà una carneficina. Prevedo un weekend duro. Tuttavia mi sono trovato molto bene in questo ambiente: lavoro con i migliori e sto cercando di apprendere più che posso, sia in macchina che fuori dalla macchina. Oggi ho fatto dei buoni tempi, ma non credo siano la fotografia della realtà. La seconda sessione non è stata molto buona per me, soprattutto per l'alto carico di carburante e ci sarà sicuramente tanto lavoro da fare. Devo essere più a mio agio nella vettura, migliorare l'assetto. bisogna ancora fare qualche passettino avanti. Domani sarà una storia diversa."
La conformazione del secondo settore, inedito per tutti, con quattro curve strette in rapida successione e l'asfalto sconnesso ha creato diversi problemi a team e piloti nel trovare l'assetto giusto.
Commenti
Posta un commento