Passa ai contenuti principali

Szafnauer: "La Racing Point è stata penalizzata senza aver commesso nulla di irregolare"


Il team principal della futura Aston Martin è tornato sull'argomento che ha tenuto banco lo scorso inverno 


Già dai test pre-season ai più attenti non era sfuggito un particolare non di poco conto, ovvero la somiglianza marcata in termini progettuali tra la Racing Point e la Mercedes della stagione 2019. I dubbi e le perplessità sulla regolarità di quanto realizzato dalla scuderia britannica sono stati avvalorati dalle prestazioni sorprendenti ed eclatanti di Lance Stroll e Sergio Perez, al punto da coniare l'espressione Mercedes rosa. Bisogna infatti ricordare che le Racing Point, appunto, sono state le vetture che da una stagione all'altra hanno compiuto il salto di prestazioni più evidente. Ferrari e Renault per questo motivo si sono schierate in prima linea contro il team di Laurence Stroll, ritenendo come l'evidente somiglianza di alcune componenti fosse palese e violasse il principio di proprietà intellettuale previsto dal regolamento sportivo. La richiesta di chiarimenti alla Federazione e i reclami dei primi appuntamenti stagionali sono stati seguiti da un'inchiesta che si è concentrata in particolare sui condotti d'aria dei freni e si è conclusa con l'accusa di comportamento fraudolento da parte della Racing Point, punita con 15 punti da scontare nei costruttori e una multa di alcune centinaia di migliaglia di euro.
Il team principal Otmar Szafnauer, però, non ha ancora digerito la vicenda ed è tornato a parlarne, ancora scottato dal fatto che per la penalità inflitta il suo team ha visto sfumare il terzo posto nel mondiale.

La vicenda di questa estate ci insegna molte cose, inclusa la spietatezza di alcuni dei nostri concorrenti, ha dichiarato il Team Principal dell’Aston Martin.Quello che abbiamo fatto ai condotti dei freni era completamente legale. E’ stato un anno di transizione da parti elencate a parti non elencate. Non abbiamo fatto niente di diverso e, in realtà, i nostri condotti dei freni erano molto più in linea con i regolamenti di altri. Ciò ti insegna che anche se sei dalla parte giusta dei regolamenti o della legge, le persone possono comunque perseguirti. La protesta mi ha infastidito perché so che non abbiamo fatto assolutamente nulla di sbagliato”, ha proseguito. “Abbiamo informato la Federazione Internazionale durante l’inverno prima di iniziare a correre. Tutto andava bene e poi hanno cambiato idea. Questa è la cosa che mi irrita”.

Segui PrimaVariante su Facebook ed Instagram

Commenti

Post popolari in questo blog

WE DON'T LIKE MONDAYS - Le pagelle del Gp del Bahrain

  Quello che si prospettava un Gp ricco di emozioni ha lasciato presto spazio al terrore. Le immagini della vettura di Grosjean spezzata a metà e che andava fuoco hanno rievocato ricordi tragici, ma per fortuna siamo qui a raccontare altro. Dopo il grande spavento iniziale c'è stato spazio solo per la noia e una serie infinita di pit stop... Tanto bistrattato dai piloti e ritenuto niente di più di un semplice perizoma dai tifosi più critici, ieri ha mostrato tutta la sua importanza. VOTO 10 all'HALO che senza girarci troppo intorno oggi ci permette di parlare ancora di Grosjean e Leclerc Al miracolato Grosjean avremmo voluto dare voto massimo per lo spavento che ci ha fatto prendere e la scena hollywoodiana in cui emerge saltando dalle fiamme. Tuttavia siamo cinici e gli diamo un punto  in meno perchè nell'incidente di ieri ci ha messo del suo. VOTO 9 a Romain e agli attimi di paura Il secondo podio consecutivo sarebbe stato pretendere un po' troppo, e le macumbe di Al...

Verstappen: "Hamilton vince perchè ha la macchina", Lewis non ci sta: "Se battessi Max ad armi pari direbbero che ho barato"

 Dopo la conquista del 7° titolo mondiale, continuano a sprecarsi i commenti e gli elogi nei confronti del pilota inglese. Di Hamilton e del suo ennesimo traguardo hanno parlato anche gli altri piloti, dando dei punti di vista interessanti e in alcuni casi pungenti. Emergono a questo proposito le parole di Max Verstappen che anche stavolta non si è fatto pregare e si è espresso con la sua solita schiettezza:   “Ho grande rispetto per quello che ha fatto Lewis Hamilton, non provo frustrazione nel vederlo alla Mercedes. Ma a essere sinceri, il 90% dei piloti sulla griglia potrebbe vincere con quella macchina . Non ho niente contro Lewis, è un grande pilota, ma ha una macchina che è dominante" .   Il pilota olandese ha poi aggiunto: “Magari altri piloti non dominerebbero tanto come ha fatto Lewis - aggi unge l’olandese della Red Bull in un’intervista al magazine della F1 - ma bisogna accettare la situazione per quella che è e cercare di tirare fuori il meglio da se stessi"...

Ricciardo: "La 'Next Gen' mi piace: ti sprona a crescere e migliorare. Ocon? Mi ricorda Max Verstappen"

 La nuova avventura in McLaren lo metterà dinanzi ad una nuova e difficile sfida, chiamata Lando Norris , ma Daniel Ricciardo , pilota di grande classe ed esperienza, non si è mai tirato indietro ed è già pronto per il 2021. L'ex Red Bull e Renault , ai microfoni del sito ufficiale della Formula 1 , si è soffermato proprio sul suo rapporto con l'ex compagno di box, Esteban Ocon , e sull'esplosività della Next Gen . Ricciardo: "Ocon mi ricorda Max Verstappen" Ecco le parole rilasciate da Ricciardo ai microfoni del sito ufficiale della Formula 1 : "Mi ha sempre divertito la rivalità con il compagno di squadra e l'ho sempre abbracciato. È ovvio che sia il tuo primo rivale. È sempre quello che in fondo al cuore vuoi battere di più, perché rappresentano il confronto più attendibile. Ocon ? Lui è un giovane in crescita, che ha fame di risultati. È un po’ simile a Max Verstappen sotto alcuni punti di vista. È stata un’opportunità per imparare e per capire come...